E’ finito l’anno calcistico per la uisp di Furci Siculo e mi appresto, un po’ malinconicamente a chiudere per adesso, anche la mia avventura all’interno del blog. Senza partite che devo scrivere. Ma chiudo però con le pagelle finali, quelle che rappresentano un’intera stagione.
Il Signore degli anelli 6,5: Fin quando è stato con noi si è comportato bene risultando in certe occasioni come suo solito decisivo. Attaccato alla maglia.
Otto volante 6,5: Appena si è fatto male Cocuccio si è fatto trovare pronto e sempre presente. In certe partite è stato insuperabile. Promosso.
Eterno dodicesimo 7: A Paternò è stato grande fra i pali, nelle altre partite è stato ottimo pure a centrocampo. E’ un tutto fare, ma anche uno che fa gruppo. Sempre generoso anche quando è a corto di fiato.
Il calmo 6: Sempre educato, anche quando potrebbe legittimamente mandare a quel paese qualcuno. Gioca con il contagocce e non lo fa pesare perché ci tiene allo starbene dello spogliatoio.
Il corretto 6,5: Impiegato poco, a volte sostituito e a volte litigioso. Ma sempre pronto ad entrare e a fare a pezzi l’avversario. Secondo me poteva essere più impiegato ma si sà… a volte la correttezza viene scambiata per… Comunque bravo.
L’organizzatore 7,5: Sempre diligente e sempre positivo in campo. Non rimprovera i compagni ma l’incoraggia. Lodevole nelle ultime partite, quando gioca esclusivamente per la maglia. Ottimo.
Beeg jim 8: Ma è una forza della natura sto ragazzo. Nelle giornate che è in forma è insuperabile e di testa le prende tutte lui. Sembra un ventenne e poi si mette anche ad ascoltare i più giovani, cosa che fanno in pochi. Un grande.
Il caporal maggiore 6,5: Gioca sempre con molta personalità, ma questi continui cambi di ruolo a volte lo condizionano. Lui da il meglio da mediano perché sa impostare e sa distruggere le manovre avversarie. Si fa male e non gioca gran parte del campionato.
L’elettrico 6,5: Ha alternato prestazioni superlative a prestazioni pessime. Lui è così. Non ha vie di mezzo, ma ha una grinta che francamente in squadra hanno in pochi. Se fosse più razionale e più disciplinato tatticamente sarebbe un punto di forza.
La matricola 6: Volenteroso ma gioca spesso con la paura di sbagliare e con poca personalità. Perdonato perchè è la sua prima esperienza ma deve ancora maturare tanto. Comunque è educato e rispetta la panchina.
Il piccolo diavolo 5,5: Da uno che ha la sua esperienza ti aspetti tanto, ma lui fa ogni partita poco. Un cross ogni tanto, a volte sbaglia chiusure facili. Per carità in certe gare è stato uno dei migliori, ma la sua lingua lunga lo ridimensiona sempre.
Il secolare 5: Dispiace dirlo ma sicuramente non è quello di una volta. Ha bisogno di tantissimo allenamento e forse la sua decisione di chiudere la carriera ha un suo senso fondato. Noi speriamo di vederlo ancora in campo, ma sarebbe meglio quello di… calcetto.
Il Regista6: Ha giocato ad inizio anno e il suo tocco di palla è da giocatore di categoria superiore. Però ha deciso poche gare ed a volte ha preteso un posto da titolare che non gli spettava.
Robocop s.v.: Gioca due, tre gare sulla sufficienza.
La Leggenda 7: Per uno come lui, che a Furci ha fatto la storia del calcio e che ha dovuto sopportare a volte anche per tutta la gara la panchina mi sento di dare 7 anche se ha giocato pochissimo. I suoi allenamenti ci hanno fatto crescere e non è un caso che da quando lui è andato via abbiamo iniziato a giocare male. Come sempre il numero uno, il più carismatico.
Legno antico 6,5: Buon campionato per lui, però… poteva fare meglio. E’ stato uno dei pochi a godere sempre della fiducia del mister, ma nelle partite che contavano non è stato mai l’uomo in più. Incolore il suo anno, ma è sempre presente agli allenamenti, sempre disponibile al sacrificio ed è uno che ci tiene alle sorti della squadra.
Il professore 7,5: Inizio anno opaco, ma è sempre un crescendo di prestazioni e di buone giocate. Poche volte è il migliore ma quasi sempre gioca bene dimostrando serietà ed attaccamento alla maglia. Ha giocato in diversi ruoli, a volte sacrificandosi molto.
L’esperto 7: Per un “vecchietto” di 40 anni niente male… Corre tantissimo, gioca prevalentemente davanti alla difesa. Non sarà Pirlo ma ha un lancio calibrato e preciso che gli ha permesso di fare parecchi assist quest’anno.
Piedi di velluto 8: Le prime partite non gioca al top. Non segna nemmeno, ma poi con l’aumentare della posta in gioco risulta determinate, soprattutto con i suoi calci piazzati, di cui ne è divenuto uno specialista. Sempre grintoso, a centrocampo ha fatto la differenza nei match più pericolosi ed è stato uno dei pochi a dare anche qualche “calcetto” agli avversari senza intimorirsi.
La pulce 7: A fine anno è stato criticato, ma ad inizio anno è stato determinante con i suoi gol. Memorabile quello al volo nella vittoria in casa per uno a zero contro il Villari Cardile. A sinistra salta spesso l’uomo e con la sua velocità ha messo in crisi parecchie difese. Peccato tatticamente sia un pochino a terra, ma per fortuna a questo si può rimediare.
Il leprotto 7: A volte bravissimo, a volte nascosto, a volte spaesato, a volte svogliato. Lui fa il bello e cattivo tempo ma quanto meno la palla la butta in rete quando serve. Ha dato il meglio di se però sulla fascia, ma a volte la mancanza di allenamento e di conseguenza la scarsa lucidità lo hanno condizionato.
Il blasco 6,5: Per il capocannoniere dello scorso anno è un campionato tutto particolare. Ad inizio anno segna un paio di reti importanti, poi litiga con tutti e va via. Ritorna giocando bene, e fornendo infiniti assist hai compagni. Però viene impiegato poco dal mister che sempre ad inizio ripresa, quando potrebbe fare la differenza, stranamente lo fa uscire. Comunque non gioca come potrebbe e si vede dal suo rendimento altalenante.
Il traditore 6,5: I suoi voltafaccia alla squadra non sono per lui un vanto ma comunque quando gioca in attacco spesso e volentieri fa gol e quindi gli perdoniamo tutto. Carismatico ma a volte pesante per il suo continuo parlare. Giocasse di più e parlasse di meno sarebbe un buon giocatore.
Il presidente 6 al giocatore e 8 al presidente: Come giocatore si merita la sufficienza, ma come presidente anche se poco presente si merita 8 per i suoi sforzi economici non indifferenti. Grazie ai suoi sacrifici abbiamo potuto giocare e divertirci.
Re Leone 6: Si fa male a metà anno, proprio sul più bello, quando finalmente riesce a fare qualche gol. Peccato, poteva essere il suo anno.
Galletto 6: Ottima la prima partita con due reti, si perde piano piano e poi si infortuna e non può più essere utile alla causa.
Ronaldo 6: Simpaticissimo e utile allo spogliatoio. Ce ne fossero come lui…
L’avvoltoio 8: Nella gara del ritorno è splendido. Gol e tante belle giocate. Nelle altre e scialbo, punge poco, ma per il carisma, la simpatia, la voglia di giocare e il modo con cui riesce a tenere unito il gruppo senza quasi pensare di farlo si merita 8. Impensabile una mangiata senza di lui. Il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Fasolo 6: Sempre attaccato alla squadra, sempre pieno di voglia di vincere, ma anche spesso confusionario e strano nelle sue decisioni. Ma lui è così lo sappiamo e lo rispettiamo per questo. D’altronde ha 20 anni di esperienza nella uisp e in effetti lo si è visto. Il discorso fatto in precedenza per l’avvoltoio vale pure per lui, impensabile una uisp senza di lui, che ne è l’anima.
Il Colonnello Nathan Jessep …: Ma che ne so quanto mi devo dare. Forse 5 o 10. Faccio fatica a darmi un voto, ma conta poco, a me ha fatto piacere seguirvi e raccontare a tutti le vostre imprese. Sono stato ironico, provocatorio, gentile, comprensivo, cattivo, buono, ma sempre sincero. A volte avrò sbagliato a dare qualche valutazione, ma che volete, non sono mica perfetto. Volevo chiudere con gli Oscar ma sarebbe inutile. Ormai non commenta più nessuno i post e quindi non avrebbe senso. Dopo la bella illusione di Malta, chiudo con un grosso saluto ed un grosso in bocca al lupo per il futuro, rimanendo nell’anonimato… perché credo sia giusto così. Godete tutti della mia stima ed è stato un onore, ma a volte anche una rottura, scrivere in questo blog. Ciao soldati, un abbraccio dal Colonnello Nathan Jessep.
lunedì 26 maggio 2008
mercoledì 21 maggio 2008
tutto secondo copione
santo gazzi,trinacria e kola nn nn siamo entrati .Complimenti a tutti siete stati grandi
lunedì 19 maggio 2008
VITTORIA A TAVOLINO
Sabato scorso non si è giocato perché i nostri avversari non si sono presentati. Va beh, ma ancora non ho capito se si continua a giocare oppure no. Qua nessuno ci dice nulla. Bah… sarebbe meglio finire con queste partite. Ormai la voglia è passata, lo si vede anche dallo zero nei commenti. Peccato, perché volevamo vedere l’eterno dodicesimo in attacco, in coppia con l’avvoltoio. La soprannomino la strana coppia. Comunque in settimana vi farò sapere tutte le novità. Ciao soldati il Colonnello Nathan Jessep vi saluta e vi dà appuntamento a domani.
sabato 17 maggio 2008
DRITTI AI PLAY-OFF
Ciao soldati, non vi fate più sentire. Va bene che stà per finire il campionato però… Comunque domani se si vince si va ai play-off. Quindi si deve centrare l’obiettivo. Non so quale sarà la probabile formazione, ma credo che un po’ tutti avranno spazio. Nella settimana prossima vi sottoporrò a numerose novità ed altre iniziative che spero vi coinvolgeranno di più. Domani si dice non ci sarà Fasolo e questo mi dispiace, quindi dobbiamo fare risultato anche per lui. Vi vedo però meno partecipi, la casella dei commenti è inchiodata sullo zero. Mah, speriamo che dal prossimo post qualcosa cambi. Il Colonnello Nathan Jessep vi saluta e vi da appuntamento a lunedì con le consuete pagelle.
lunedì 12 maggio 2008
SAN PAOLO - FURCI 2 - 2
Ciao soldati. Come state? E’ da un paio di giorni che non scrivo perché non ero in zona. Detto ciò volevo mandare un saluto ad Alenio e ringraziarlo della stima (che ricambio ampiamente), e per le belle parole spese su di me nel post scritto da lui. Ringrazio anche Fasolo per i complimenti sul mio… italiano. Vorrei ricambiare facendogli i complimenti come allenatore ma ahimè non posso… sarei “scontato”. Quindi chiusa la prolissa polemica continuo nella mia avventura all’interno del blog. Sabato pomeriggio pareggio per 2 a 2 contro il forte San Paolo. Eterno dodicesimo fra i pali. Difesa con il secolare, beeg jim il corretto e la pulce. Centrocampo con legno antico, piedi di velluto, il professore ed il leprotto. Attacco con il presidente ed il traditore. Nella ripresa entrerà l’avvoltoio. Andiamo sotto di due reti, ma abbiamo la tenacia e la bravura di riagguantare il pari con un gol del leprotto e con un gol in piena zona Cesarini della pulce. Per il fantauisp ragazzi ancora una volta non ha schierato nessuno, poi sabato è l’ultima partita prima dei play-off quindi quasi quasi lo abolisco. Ma non vi preoccupate, ho altre idee per divertirci insieme. Fra poche settimane ci saranno gli Oscar… con tanto di nomination. Ma non vi voglio rovinare la sorpresa, ve ne parlerò al momento giusto. Poi ci saranno i voti finali, quelli che rappresentano tutta un’annata. Anche perché da quanto ho capito non esiste un Lecce, appena finirà questo campionato finirà tutto per quest’anno. Vado alle pagelle:
Eterno dodicesimo 7: Effettua due parate strepitose. Decisivo.
Il secolare 5: Sbaglia molto ed è lentissimo ad andare a chiudere sugli avversari. Lumaca.
Beeg jim 7: Gioca in condizioni di salute precari ma si dimostra il migliore, come spesso gli accade, in difesa. Leader.
Il corretto 5,5: Stavolta gioca male sbagliando molti palloni. Impaurito.
La pulce 7,5: Finalmente torna al gol e dimostra di poter essere più decisivo e più forte di Mercurio sulla fascia. Redivivo.
Legno antico 4: Che brutta partita, non né indovina una e manca di personalità nel momento cruciale. Nascosto.
Il professore 6: Fraseggia bene a metà campo facendo filtro fra la difesa e l’attacco. Bravo.
Piedi di velluto 6: Sempre pericoloso sui calci da fermo, da cui scaturisce il gol del pari. Conferma.
Leprotto 6,5: Arriva spesso a fondo campo e poi ha il merito di segnare il gol che apre la rimonta. Opportunista.
Il traditore 6: Si muove molto in attacco ma non punge mai come dovrebbe. Isolato.
Il presidente 5: Adesso la stima e la comprensione sono finite. E’ giusto che anche lui si prenda il voto che marita realmente. Tocca un pallone e lo regala agli avversari. Incolore.
La matricola s.v.: Gioca poco e non incide sulla gara.
Chiudo mandando un saluto a Re Leone che si è fatto male mercoledì e augurando anche al galletto una pronta guarigione, altrimenti si arrabbia. Poi un abbraccio al nostro amatissimo Mimmo Ucchino, ovvero la leggenda, dicendo che da quando manca lui questa squadra ha perso qualcosa… Torna presto Mimmo sei unico. Che coppia faresti insieme all’avvoltoio (Carletto Metauro), che è tornato alla grande in squadra. Adesso vi saluto soldati, a presto.
Il Colonnello Nathan Jessep.
Eterno dodicesimo 7: Effettua due parate strepitose. Decisivo.
Il secolare 5: Sbaglia molto ed è lentissimo ad andare a chiudere sugli avversari. Lumaca.
Beeg jim 7: Gioca in condizioni di salute precari ma si dimostra il migliore, come spesso gli accade, in difesa. Leader.
Il corretto 5,5: Stavolta gioca male sbagliando molti palloni. Impaurito.
La pulce 7,5: Finalmente torna al gol e dimostra di poter essere più decisivo e più forte di Mercurio sulla fascia. Redivivo.
Legno antico 4: Che brutta partita, non né indovina una e manca di personalità nel momento cruciale. Nascosto.
Il professore 6: Fraseggia bene a metà campo facendo filtro fra la difesa e l’attacco. Bravo.
Piedi di velluto 6: Sempre pericoloso sui calci da fermo, da cui scaturisce il gol del pari. Conferma.
Leprotto 6,5: Arriva spesso a fondo campo e poi ha il merito di segnare il gol che apre la rimonta. Opportunista.
Il traditore 6: Si muove molto in attacco ma non punge mai come dovrebbe. Isolato.
Il presidente 5: Adesso la stima e la comprensione sono finite. E’ giusto che anche lui si prenda il voto che marita realmente. Tocca un pallone e lo regala agli avversari. Incolore.
La matricola s.v.: Gioca poco e non incide sulla gara.
Chiudo mandando un saluto a Re Leone che si è fatto male mercoledì e augurando anche al galletto una pronta guarigione, altrimenti si arrabbia. Poi un abbraccio al nostro amatissimo Mimmo Ucchino, ovvero la leggenda, dicendo che da quando manca lui questa squadra ha perso qualcosa… Torna presto Mimmo sei unico. Che coppia faresti insieme all’avvoltoio (Carletto Metauro), che è tornato alla grande in squadra. Adesso vi saluto soldati, a presto.
Il Colonnello Nathan Jessep.
martedì 6 maggio 2008
Avanti tutta!
Cari amici,
quale responsabile di questo blog mi corre l'obbligo intervenire per mediare una situazione che sta divenendo incandescente.
Per prima cosa vorrei dire che chiunque scrive su questo blog lo fa per amore della squadra, portando avanti, anche con forza, le proprie idee che spesso sono l'una l'opposta dell'altra e pertanto si arriva a fare propositi drastici minacciando di abbandonare ogni buon proposito.
Sicuramente avrete notato che il Colonnello Nathan Jessep con i suoi articoli anima a dovere le discussioni intorno alle prestazioni della squadra ed alle prestazioni individuali con commenti e pagelle che diventano fonte di dibattiti ed alterchi.
Penso che ognuno abbia il diritto di esprimere le proprie idee e naturalmente lo fa da una prospettiva puramente personalistica. Essendo una "propria" valutazione è chiaro che è passibile di critiche. Gli scontri verbali, che ruotano intorno ai suoi articoli, secondo il mio parere, servono sicuramente a farci crescere e caricarci di una certa responsabilità che riversiamo nelle prestazioni del campionato incidendo positivamente.
E questo, senza il timore di essere smentito, è dimostrabile non solo dai risultati delle partite ma anche dalla maturazione e dalla professionalità che nella squadra via via sono cresciute negli ultimi tempi in modo esponenziale in ogni suo componente.
Alzi quindi la mano chi reputa gli interventi del Colonnello superflui e vacui!
Suppongo che starete pensando che questa strenua difesa del Colonnello nasconda magari il fatto che voglia difendere me stesso, ma come più volte vi ho ripetuto non sono io il Colonnello e ci avete azzeccato di brutto sulla motivazione: gli orari in cui scrive il nostro Colonnello, per un padre di famiglia e per uno che si sveglia ogni mattina alle 6.00 sono veramente improbabili (a meno di soffrire di una cronica insonnia e naturalmente non è il mio caso).
quale responsabile di questo blog mi corre l'obbligo intervenire per mediare una situazione che sta divenendo incandescente.
Per prima cosa vorrei dire che chiunque scrive su questo blog lo fa per amore della squadra, portando avanti, anche con forza, le proprie idee che spesso sono l'una l'opposta dell'altra e pertanto si arriva a fare propositi drastici minacciando di abbandonare ogni buon proposito.
Sicuramente avrete notato che il Colonnello Nathan Jessep con i suoi articoli anima a dovere le discussioni intorno alle prestazioni della squadra ed alle prestazioni individuali con commenti e pagelle che diventano fonte di dibattiti ed alterchi.
Penso che ognuno abbia il diritto di esprimere le proprie idee e naturalmente lo fa da una prospettiva puramente personalistica. Essendo una "propria" valutazione è chiaro che è passibile di critiche. Gli scontri verbali, che ruotano intorno ai suoi articoli, secondo il mio parere, servono sicuramente a farci crescere e caricarci di una certa responsabilità che riversiamo nelle prestazioni del campionato incidendo positivamente.
E questo, senza il timore di essere smentito, è dimostrabile non solo dai risultati delle partite ma anche dalla maturazione e dalla professionalità che nella squadra via via sono cresciute negli ultimi tempi in modo esponenziale in ogni suo componente.
Alzi quindi la mano chi reputa gli interventi del Colonnello superflui e vacui!
Suppongo che starete pensando che questa strenua difesa del Colonnello nasconda magari il fatto che voglia difendere me stesso, ma come più volte vi ho ripetuto non sono io il Colonnello e ci avete azzeccato di brutto sulla motivazione: gli orari in cui scrive il nostro Colonnello, per un padre di famiglia e per uno che si sveglia ogni mattina alle 6.00 sono veramente improbabili (a meno di soffrire di una cronica insonnia e naturalmente non è il mio caso).
Quindi questo mio intervento vuole essere un chiarimento intorno alle polemiche scatenate dagli ultimi articoli.
Capitolo allenatore: Caro Melo, la questione dei soprannomi è solo un gioco e credo sia stata fino ad ora un'idea abbastanza riuscita, quindi ti vorrei pregare di non prenderla come un'offesa quando vieni chiamato col tuo nomignolo. E poi finiamola col discorso della lingua italiana declamata iù o meno bene, perchè francamente credo non abbia alcuna attinenza con la sostanza dei fatti di questo blog.
Questa premessa naturalmente non vuole essere una mortificazione delle idee che hai trasmesso sul blog. Anzi.
Il tuo ruolo è quello che fino ad ora hai svolto con professionalità e competenza: fare le scelte in campo. Il ruolo del Colonnello è quello di commentare, punto.
Non possiamo prendercela se qualcuno non la vede nel nostro stesso modo. C'è sempre stato estremo rispetto di ogni ruolo e questo ci fa grandi. Possiamo replicare esprimendo il nostro punto di vista, ma credo nessuno pensa a mancare di rispetto agli altri interpretando il proprio ruolo.
Quello che voglio dire è che bisogna avere rispetto delle idee di tutti e contestualmente anche dei propri ruoli. In questa nostra realtà ognuno si è ritagliato uno spazio più o meno importante e le proprie conquiste vanno difese con personalità.
La UISP, non dimentichiamolo, è un campionato amatoriale ed io voglio aggiungere che, in ogni caso, il calcio in generale va interpretato per quello che è: un GIOCO.
E' questo quindi che non dobbiamo perdere di vista, il fatto che vogliamo divertirci stando insieme e giocando al calcio. Se qualcuno fino ad oggi si è sentito trascurato o non considerato nel modo giusto, mi dispiace molto ma credo che occorra essere chiari in ogni circostanza e considerare la squadra come una famiglia ed in una famiglia quando qualcuno ritiene di subire un torto è giusto chiarire prima possibile per non arrivare a conseguenze spiacevoli.
Voglio esprimere un pensiero di solidarietà nei confronti di quei giocatori che non hanno trovato molto spazio finora e che giustamente si sono sentiti messi da parte. Un pensiero anche per il nostro allenatore che si trova ogni sabato a dover fare delle scelte che lui crede giuste e che fa in buona fede e questo lo giustifica agli occhi di tutti. Infine un pensiero per il nostro caro Colonnello che si prodiga sempre ad animare e rinvigorire l'ambiente.
Non prendiamocela troppo quindi e cerchiamo di essere un gruppo fino in fondo. Scelte sbagliate probabilmente ce ne sono state e le assenze della società in alcune circostanze sono state assolutamente colpevoli, ma siamo un gruppo e cerchiamo di arrivare in fondo a questa, seppur travagliata, splendida avventura.
Si parla sempre di essere campioni, ma siamo campioni solo se ci sentiamo campioni dentro e questo dobbiamo dimostrarlo giorno dopo giorno.
Il vostro Beeg Jeem
Capitolo allenatore: Caro Melo, la questione dei soprannomi è solo un gioco e credo sia stata fino ad ora un'idea abbastanza riuscita, quindi ti vorrei pregare di non prenderla come un'offesa quando vieni chiamato col tuo nomignolo. E poi finiamola col discorso della lingua italiana declamata iù o meno bene, perchè francamente credo non abbia alcuna attinenza con la sostanza dei fatti di questo blog.
Questa premessa naturalmente non vuole essere una mortificazione delle idee che hai trasmesso sul blog. Anzi.
Il tuo ruolo è quello che fino ad ora hai svolto con professionalità e competenza: fare le scelte in campo. Il ruolo del Colonnello è quello di commentare, punto.
Non possiamo prendercela se qualcuno non la vede nel nostro stesso modo. C'è sempre stato estremo rispetto di ogni ruolo e questo ci fa grandi. Possiamo replicare esprimendo il nostro punto di vista, ma credo nessuno pensa a mancare di rispetto agli altri interpretando il proprio ruolo.
Quello che voglio dire è che bisogna avere rispetto delle idee di tutti e contestualmente anche dei propri ruoli. In questa nostra realtà ognuno si è ritagliato uno spazio più o meno importante e le proprie conquiste vanno difese con personalità.
La UISP, non dimentichiamolo, è un campionato amatoriale ed io voglio aggiungere che, in ogni caso, il calcio in generale va interpretato per quello che è: un GIOCO.
E' questo quindi che non dobbiamo perdere di vista, il fatto che vogliamo divertirci stando insieme e giocando al calcio. Se qualcuno fino ad oggi si è sentito trascurato o non considerato nel modo giusto, mi dispiace molto ma credo che occorra essere chiari in ogni circostanza e considerare la squadra come una famiglia ed in una famiglia quando qualcuno ritiene di subire un torto è giusto chiarire prima possibile per non arrivare a conseguenze spiacevoli.
Voglio esprimere un pensiero di solidarietà nei confronti di quei giocatori che non hanno trovato molto spazio finora e che giustamente si sono sentiti messi da parte. Un pensiero anche per il nostro allenatore che si trova ogni sabato a dover fare delle scelte che lui crede giuste e che fa in buona fede e questo lo giustifica agli occhi di tutti. Infine un pensiero per il nostro caro Colonnello che si prodiga sempre ad animare e rinvigorire l'ambiente.
Non prendiamocela troppo quindi e cerchiamo di essere un gruppo fino in fondo. Scelte sbagliate probabilmente ce ne sono state e le assenze della società in alcune circostanze sono state assolutamente colpevoli, ma siamo un gruppo e cerchiamo di arrivare in fondo a questa, seppur travagliata, splendida avventura.
Si parla sempre di essere campioni, ma siamo campioni solo se ci sentiamo campioni dentro e questo dobbiamo dimostrarlo giorno dopo giorno.
Il vostro Beeg Jeem
x ricordare
qualunche sia la sua risposta nn mi interessa e neanche + risponderò.Solo perche avevo dimenticato di scriverlo ho riscritto melo fasolo
Iscriviti a:
Post (Atom)