lunedì 26 maggio 2008

ARRIVEDERCI ALLA PROSSIMA AVVENTURA

E’ finito l’anno calcistico per la uisp di Furci Siculo e mi appresto, un po’ malinconicamente a chiudere per adesso, anche la mia avventura all’interno del blog. Senza partite che devo scrivere. Ma chiudo però con le pagelle finali, quelle che rappresentano un’intera stagione.
Il Signore degli anelli 6,5: Fin quando è stato con noi si è comportato bene risultando in certe occasioni come suo solito decisivo. Attaccato alla maglia.
Otto volante 6,5: Appena si è fatto male Cocuccio si è fatto trovare pronto e sempre presente. In certe partite è stato insuperabile. Promosso.
Eterno dodicesimo 7: A Paternò è stato grande fra i pali, nelle altre partite è stato ottimo pure a centrocampo. E’ un tutto fare, ma anche uno che fa gruppo. Sempre generoso anche quando è a corto di fiato.
Il calmo 6: Sempre educato, anche quando potrebbe legittimamente mandare a quel paese qualcuno. Gioca con il contagocce e non lo fa pesare perché ci tiene allo starbene dello spogliatoio.
Il corretto 6,5: Impiegato poco, a volte sostituito e a volte litigioso. Ma sempre pronto ad entrare e a fare a pezzi l’avversario. Secondo me poteva essere più impiegato ma si sà… a volte la correttezza viene scambiata per… Comunque bravo.
L’organizzatore 7,5: Sempre diligente e sempre positivo in campo. Non rimprovera i compagni ma l’incoraggia. Lodevole nelle ultime partite, quando gioca esclusivamente per la maglia. Ottimo.
Beeg jim 8: Ma è una forza della natura sto ragazzo. Nelle giornate che è in forma è insuperabile e di testa le prende tutte lui. Sembra un ventenne e poi si mette anche ad ascoltare i più giovani, cosa che fanno in pochi. Un grande.
Il caporal maggiore 6,5: Gioca sempre con molta personalità, ma questi continui cambi di ruolo a volte lo condizionano. Lui da il meglio da mediano perché sa impostare e sa distruggere le manovre avversarie. Si fa male e non gioca gran parte del campionato.
L’elettrico 6,5: Ha alternato prestazioni superlative a prestazioni pessime. Lui è così. Non ha vie di mezzo, ma ha una grinta che francamente in squadra hanno in pochi. Se fosse più razionale e più disciplinato tatticamente sarebbe un punto di forza.
La matricola 6: Volenteroso ma gioca spesso con la paura di sbagliare e con poca personalità. Perdonato perchè è la sua prima esperienza ma deve ancora maturare tanto. Comunque è educato e rispetta la panchina.
Il piccolo diavolo 5,5: Da uno che ha la sua esperienza ti aspetti tanto, ma lui fa ogni partita poco. Un cross ogni tanto, a volte sbaglia chiusure facili. Per carità in certe gare è stato uno dei migliori, ma la sua lingua lunga lo ridimensiona sempre.
Il secolare 5: Dispiace dirlo ma sicuramente non è quello di una volta. Ha bisogno di tantissimo allenamento e forse la sua decisione di chiudere la carriera ha un suo senso fondato. Noi speriamo di vederlo ancora in campo, ma sarebbe meglio quello di… calcetto.
Il Regista6: Ha giocato ad inizio anno e il suo tocco di palla è da giocatore di categoria superiore. Però ha deciso poche gare ed a volte ha preteso un posto da titolare che non gli spettava.
Robocop s.v.: Gioca due, tre gare sulla sufficienza.
La Leggenda 7: Per uno come lui, che a Furci ha fatto la storia del calcio e che ha dovuto sopportare a volte anche per tutta la gara la panchina mi sento di dare 7 anche se ha giocato pochissimo. I suoi allenamenti ci hanno fatto crescere e non è un caso che da quando lui è andato via abbiamo iniziato a giocare male. Come sempre il numero uno, il più carismatico.
Legno antico 6,5: Buon campionato per lui, però… poteva fare meglio. E’ stato uno dei pochi a godere sempre della fiducia del mister, ma nelle partite che contavano non è stato mai l’uomo in più. Incolore il suo anno, ma è sempre presente agli allenamenti, sempre disponibile al sacrificio ed è uno che ci tiene alle sorti della squadra.
Il professore 7,5: Inizio anno opaco, ma è sempre un crescendo di prestazioni e di buone giocate. Poche volte è il migliore ma quasi sempre gioca bene dimostrando serietà ed attaccamento alla maglia. Ha giocato in diversi ruoli, a volte sacrificandosi molto.
L’esperto 7: Per un “vecchietto” di 40 anni niente male… Corre tantissimo, gioca prevalentemente davanti alla difesa. Non sarà Pirlo ma ha un lancio calibrato e preciso che gli ha permesso di fare parecchi assist quest’anno.
Piedi di velluto 8: Le prime partite non gioca al top. Non segna nemmeno, ma poi con l’aumentare della posta in gioco risulta determinate, soprattutto con i suoi calci piazzati, di cui ne è divenuto uno specialista. Sempre grintoso, a centrocampo ha fatto la differenza nei match più pericolosi ed è stato uno dei pochi a dare anche qualche “calcetto” agli avversari senza intimorirsi.
La pulce 7: A fine anno è stato criticato, ma ad inizio anno è stato determinante con i suoi gol. Memorabile quello al volo nella vittoria in casa per uno a zero contro il Villari Cardile. A sinistra salta spesso l’uomo e con la sua velocità ha messo in crisi parecchie difese. Peccato tatticamente sia un pochino a terra, ma per fortuna a questo si può rimediare.
Il leprotto 7: A volte bravissimo, a volte nascosto, a volte spaesato, a volte svogliato. Lui fa il bello e cattivo tempo ma quanto meno la palla la butta in rete quando serve. Ha dato il meglio di se però sulla fascia, ma a volte la mancanza di allenamento e di conseguenza la scarsa lucidità lo hanno condizionato.
Il blasco 6,5: Per il capocannoniere dello scorso anno è un campionato tutto particolare. Ad inizio anno segna un paio di reti importanti, poi litiga con tutti e va via. Ritorna giocando bene, e fornendo infiniti assist hai compagni. Però viene impiegato poco dal mister che sempre ad inizio ripresa, quando potrebbe fare la differenza, stranamente lo fa uscire. Comunque non gioca come potrebbe e si vede dal suo rendimento altalenante.
Il traditore 6,5: I suoi voltafaccia alla squadra non sono per lui un vanto ma comunque quando gioca in attacco spesso e volentieri fa gol e quindi gli perdoniamo tutto. Carismatico ma a volte pesante per il suo continuo parlare. Giocasse di più e parlasse di meno sarebbe un buon giocatore.
Il presidente 6 al giocatore e 8 al presidente: Come giocatore si merita la sufficienza, ma come presidente anche se poco presente si merita 8 per i suoi sforzi economici non indifferenti. Grazie ai suoi sacrifici abbiamo potuto giocare e divertirci.
Re Leone 6: Si fa male a metà anno, proprio sul più bello, quando finalmente riesce a fare qualche gol. Peccato, poteva essere il suo anno.
Galletto 6: Ottima la prima partita con due reti, si perde piano piano e poi si infortuna e non può più essere utile alla causa.
Ronaldo 6: Simpaticissimo e utile allo spogliatoio. Ce ne fossero come lui…
L’avvoltoio 8: Nella gara del ritorno è splendido. Gol e tante belle giocate. Nelle altre e scialbo, punge poco, ma per il carisma, la simpatia, la voglia di giocare e il modo con cui riesce a tenere unito il gruppo senza quasi pensare di farlo si merita 8. Impensabile una mangiata senza di lui. Il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Fasolo 6: Sempre attaccato alla squadra, sempre pieno di voglia di vincere, ma anche spesso confusionario e strano nelle sue decisioni. Ma lui è così lo sappiamo e lo rispettiamo per questo. D’altronde ha 20 anni di esperienza nella uisp e in effetti lo si è visto. Il discorso fatto in precedenza per l’avvoltoio vale pure per lui, impensabile una uisp senza di lui, che ne è l’anima.
Il Colonnello Nathan Jessep …: Ma che ne so quanto mi devo dare. Forse 5 o 10. Faccio fatica a darmi un voto, ma conta poco, a me ha fatto piacere seguirvi e raccontare a tutti le vostre imprese. Sono stato ironico, provocatorio, gentile, comprensivo, cattivo, buono, ma sempre sincero. A volte avrò sbagliato a dare qualche valutazione, ma che volete, non sono mica perfetto. Volevo chiudere con gli Oscar ma sarebbe inutile. Ormai non commenta più nessuno i post e quindi non avrebbe senso. Dopo la bella illusione di Malta, chiudo con un grosso saluto ed un grosso in bocca al lupo per il futuro, rimanendo nell’anonimato… perché credo sia giusto così. Godete tutti della mia stima ed è stato un onore, ma a volte anche una rottura, scrivere in questo blog. Ciao soldati, un abbraccio dal Colonnello Nathan Jessep.

Nessun commento: