lunedì 31 marzo 2008

IL FANTAUISP

S i parte. Archiviato Paternò adesso si sospetta una mancanza di stimoli. Infatti non è bello passare dallo stadio “Falcone Borsellino” al campo malandato di Gescal. Così, per rendere più appassionante questo campionato ho deciso di inventare un gioco. Per carità, il gioco è uno dei più famosi in Italia, il Fantacalcio della uisp, che noi chiameremo il Fantauisp. Darò a tutti i giocatori del Furci una quotazione di mercato. Ovviamente li suddividerò in ruoli, difensori, centrocampisti ed attaccanti. I portieri no perchè ne gioca uno e tutti schiererebbero quello e così non avrebbe senso. SI dovranno schierare però 5 giocatori. Cioè 2 difensori, 2 centrocampisti ed 1 solo attaccante. Modulo fisso 2-2-1. Nella rosa si potranno avere 10 giocatori, 4difen – 4 centro -2atta. Il numero dei fantamiliardi a disposizione è 250. Ovviamente gol fatto +3, rigore sbagliato -3, assist +1, espulsione -1, ammonizione -0,5, autogol -2. Io metterò nei voti delle pagelle il voto normale e il voto fantauisp e non ci saranno più i 6- o 6+ ma normalmente i 6 o 6,5. Ad esempio sta settimana L’organizzatore voto 6,5 voto fantauisp 9,5. Tutti possono giocare, anzi invito jerry, filo e tutti i calciatori in rosa a farsi un team con tanto di nome. Le rose delle squadre le voglio nei commenti di questo post. Alla fine il vincitore riceverà un premio che io darò ad Alenio per darlo al primo, ma ATTENZIONE, l’ultimo in classifica riceverà in omaggio un bel vibratore. Ah ah ah. Ogni persona potrà avere un solo team. Penso di esser stato chiaro. Per incertezze contattatemi nei commenti dl post. Andiamo alle quotazioni dei giocatori:
DIFENSORI:
Elettrico 25
Robocop 18
Corretto 20
Eterno dodicesimo 15
Piccolo diavolo 22
Beeg jim 20
Organizzatore 27
Il calmo 18
Il regista 23
La leggenda 20
CENTROCAMPISTI:
Matricola 15
L’esperto 25
Piedi di velluto 35
Caporal maggiore 28
Il professore 33
La pulce 28
Legno antico 30
Il secolare 5
Leprotto 30
ATTACCANTI:
Il traditore 40
Re Leone 25
Il blasco 35
Galletto 20
Il presidente 15
L’avvoltoio 10
Spero di non dimenticare nessuno. Mi raccomando giocate, aspetto le vostre squadre e già da sabato si comincia con questa nuova grande avventura. Il Colonnello vi saluta, ciao soldati.

domenica 30 marzo 2008

PATERNO' - FURCI 3 - 1

Peccato! Il Furci perde per tre a uno il match di coppa contro il Paternò, ma non fatevi ingannare dal risultato, i soldati hanno disputato una gara ottima, anzi a tratti sono stati padroni del campo, impostando, soprattutto nella ripresa intelligenti trame offensive. Però, forse l’assenza di una vera punta, cioè di un uomo d’area ha un poco limitato il Furci. Il Paternò ha vinto, non ha rubato nulla. Ha vinto perché in campo aveva delle individualità eccezionali, uno su tutti Ciccio Pannitteri, il miglior calciatore di sempre del Paternò, squadra che ha portato dalla CND alla C1. Mica uno qualunque quindi. In più ha militato con successo nel Catania, Perugia, ecc… Certo appena lo abbiamo visto con la pancia e nanetto ci siamo detti ma quello che deve fare? Non l’avessimo mai detto, stop incredibili e giocate da fuoriclasse. Attenzione, non era mica Maradona o Pelè, però uscire contro di lui è un onore, perché ad un certo punto forse pure lui ha pensato di non vincere. Batterlo era però un’idea suggestiva, anche perché al suo fianco c’era Alfio Randazzo e poi altri giocatori molto bravi. Gli undici titolari, mandati in campo dal presidente, ieri anche allenatore, sono: L’eterno dodicesimo, l’elettrico, beeg jim, l’organizzatore, il piccolo diavolo, l’esperto, il caporal maggiore, piedi di velluto, il professore, il blasco e il leprotto. Nella ripresa entreranno legno antico, il corretto, il calmo e la pulce. Nel primo tempo fatichiamo ad arrivare nell’area avversaria, troppo prevedibili. Loro non fanno molto di più, ad eccezione di quando Pannitteri prende palla, sempre temibile, anche se nei primi dieci minuti viene ben controllato. La prima occasione importante è del leprotto che di tacco gira stupendamente un cross in area, ma il portiere avversario compie un miracolo. Capovolgimento di fronte, Pannitteri stoppa palla attira su di se 5 uomini, scarica palla a sinistra cross, Mercurio tocca proprio l’attaccante che cade con tanto di urlo, come se si fosse rotto tibia e perone. Ovviamente l’arbitro “ammaliato” da tanta bravura nel recitare assegna il rigore. Calcia Pannitteri che segna. Ripresa con il Furci in attacco. Subito pareggia in mischia Palato che fa esplodere in un urlo di gioa la squadra. Tutti ci crediamo, però la fortuna non ci accompagna, anzi aiuta loro che con una punizione lentissima, però deviata da Mercurio ci fanno il due a uno. Cazzo! Che culo! Abbiamo altre occasioni per pareggiare, Il blasco crossa per legno antico che sfiora il gol di testa. Quasi allo scadere Blasco manda sulla fascia la Pulce che mette al centro per Legno Antico che colpisce il palo ma in fuorigioco. Lasciamo ampi spazi, ed ad un vecchio volpone come Pannitteri non si può dare spazio. Infatti in contropiede ci fa il tre a uno. Lui è bravissimo, noi non saremo calciatori professionisti, però ci mettiamo sempre il cuore, fino alla fine e credo che lo abbiamo dimostrato. Il Furci ieri ha perso solo per il risultato per tutto il resto ha vinto. Organizzazione, grinta, gioco, cuore, passione. Siamo usciti dalla coppa ma Montesilvano aspettaci, stiamo arrivando. Pagelle:
L’eterno dodicesimo 6:Incolpevole sui gol, bravo per il resto. Bravo.
Beeg jim 6+: Non è facile marcare un calciatore di quel livello, lui ci ha provato e cmq non poteva fare di più. Grintoso.
L’elettrico 6: Primo tempo maluccio, ripresa in crescendo. Il gol nasce da un suo cross deviato in angolo. In crescita.
L’organizzatore 6,5: Segna la rete del pareggio e gioca con semplicità. In forma.
Il piccolo diavolo 5: Decisivo nei primi due gol degli avversari. Sfortunato.
L’esperto 5,5: Soffre in mezzo al campo, corre ma spesso a vuoto e non fa mai un cambio di gioco. Fuori gara.
Caporal maggiore 6-: Pieno di grinta ma non è incisivo come potrebbe fare, meglio da difensore. Caparbio.
Piedi di velluto 6,5: L’unico che verticalizza, non si perde in dribbling inutili ma gioca con intelligenza. Saggio.
Il professore 6-: Corre molto nel primo tempo e prende molte palle di testa. Su di lui però pesa la palla persa che poi genera il terzo gol degli avversari. Così così.
Il blasco 6: Nel primo tempo viene sacrificato a destra, nella ripresa tocca pochi palloni ma da il via a due azioni importanti d’attacco. Ritrovato.
Il leprotto 6-: Un solo acuto, lo splendido colpo di tacco parato dal portiere. Spento.
Legno antico 6+: Da vivacità all’attacco con due discese importanti. Utile.
La pulce 6: Poche palle giocate ma bene. Discreto.
Il calmo s.v.: Batte più rimesse laterali che altro. Ingiudicabile,
Il corretto 6-: Un cross sballato e poco altro, comunque entra in campo con decisione. Deciso.
Il presidente 6,5: Non si difende e mette in campo una squadra per attaccare. Un grande.
Aspetto i soliti commenti e vi dico che il Furci è sempre il più forte. Ciao dal Colonnello Nathan Jessep.

venerdì 28 marzo 2008

ONORE e GLORIA

COSA DIRVI?CHE X ME QUEST ANNO è STATO TUTTO PARTICOLARE?MI DUOLE IL CUORE SAPERE CHE NN CI SARò DI PRESENZA MA SN LI CON VOI LO SAPETE QUESTO ,MI VEDRETE IN PACHINA ESULTARE APPENA FARETE GOL QUARDATEMI QUANDO SEGNERETE CHE SONO CON VOI .SAPETE QUANTO CI TENGO A VOI TUTTI VOGLIO SOLO UNA COSA DA VOI?TUTTE LE VOLTE CHE NN CI SN STATO VI CHIEDEVO FATELO X ME .MA QUESTA VOLTA LA VITTORIA DETICATELA AL PRESIDENTE CHE LA MERITA GIOCATE COME SAPETE FARE QUANDO Cè DI MEZZO L ONORE E POI LA GLORIA SAPPIAMO TUTTI QUANTO SIETE FORTI SE VOLETE IL VOSTRO MELO VI AUGURA ONORE E GLORIA

A PATERNO' PER VINCERE

Sono le ore 02:00 di venerdì 28 marzo ed il Colonnello Nathan Jessep è sveglio e pensa alla partita di sabato. Proprio così soldati, domani è la gara cruciale che vale un'intera stagione, se a qualcuno gli tremano le gambe è meglio che si stia a casa perchè è vietato sbagliare. Mercoledì nella partitella contro il Limina troppi errori, troppe gambe molli. In campo non ci si deve bisticciare, ma ci si deve incoraggiare. Non possiamo permetterci questi errori, solo se giochiamo da Furci riusciremo a portare a casa la vittoria. In panchina sicuramente non ci sarà Fasolo che a prescindere dalle presunte dimissioni ha altri impegni. Non ci sarà la leggenda alle prese con la sua nuova casa. Forse non ci sarà neanche l'avvoltoio e quindi sicuramente ci sarà il presidente, che in questa partità farà l'allenatore ed il giocatore. Un tutto fare. Domenica aggiornerò il blog, sperando in una vittoria con un ampio post, che inizierà con la descrizione del raduno in piazza previsto per le ore 13:00. Lo schieramento sarà sicuramente un 4-4-2, anche se in allenamento si era provato un 4-3-2-1, non ben collaudato per una gara così delicata. I giocatori sembrano in discreta salute, speriamo che giochino con personalità. Ciao, il Colonnello vi saluta e vi dà appuntamento a domenica per le consuete pagelle.

martedì 25 marzo 2008

SABATO LA GARA DELL'ANNO, FORZA FURCI

Sabato la gara dell'anno. A Paternò, la squadra più blasonata della Coppa. Forse anche la più forte ma questo ancora lo deve dimostrare contro i vicecampioni d'Italia del Furci. C'è da dire però che i nostri soldati non stanno passando un buon periodo. Infatti non si sà chi sarà sabato l'allenatore della squadra. Fasolo sicuramente non ci sarà, Mimmo Ucchino neppure, Vinci forse sarà in campo, quindi a chi affidare il timone della squadra? Nelle ultime ore si è fatto sempre più incessante il nome di Carlo Metauro, cioè l'avvoltoio. Se dovessimo fare un calcolo delle percentuali faremmo così: Metauro 35%, Fasolo 25%, Vinci 30% e Ucchino 10%. Non si sa ancora una probabile formazione, si vedrà mercoledì al campo chi starà meglio. Certo questo problema poteva anche essere evitato dai protagonisti, però si sà, Furci è una piazza passionale, dove nessuno ha peli sulla lingua e tutti si dicono, a volte con irruenza le cose in faccia. Coraggio soldati, alleniamoci e vinciamo scacciando le polemiche. Per le altre cose poi si vedrà...

domenica 23 marzo 2008

IL TRADITORE NON PERDONA

Il traditore è tornato alla sua maniera. Doppietta decisiva e tre punti in cassaforte. Secondo tempo decisivo, pieno di emozioni, primo tempo opaco e noioso. La partita è stata comunque dominata, contro un avversario parliamoci chiaro, modesto, senza calciatori di qualità. A fine partita il caso però che farà scoppiare numerose polemiche, le presunte dimissioni del nostro amato mister Fasolo. Lite con il presidente, scoppiata, a quanto pare per una sostituzione. Mah, noi non ci capiamo niente, se la vedono loro. Certo perdere il mister alla vigilia della GARA DELL’ANNO CONTRO IL PATERNO’, sarebbe un peccato. Parliamo di questa partita. Il Capo dei capi schiera un coperto, forse troppo 4-5-1. In porta va l’otto volante, difesa composta dal calmo, l’organizzatore, l’elettrico e big jeem. Centro campo con legno antico, l’esperto, piedi di velluto, il professore e la pulce, in attacco il presidente. Nella ripresa entreranno il leprotto, l’eterno dodicesimo, la matricola, il traditore, il corretto e lo scrittore, o blasco (per far contento jerry). Primo tempo scialbo, centrocampo intasato e poche occasioni da rete. Il Furci crea poco, manca un vero centravanti anche se Vinci allo scadere ha un’ottima occasione che però spreca sparando alle stelle. Ripresa viva, davanti alla difesa l’esperto corre e recupera palloni, piedi di velluto ricama per la nuova coppia d’attacco, cioè il traditore e lo scrittore. Quest’ultimi creano, si muovono e sembra si conoscano da tempo. Memorabile a metà ripresa l’azione alla Del Piero-Trezeguet con velo di Prestia e tocco troppo lungo però di Carpillo. Proprio lui però sblocca subito dopo il risultato stoppando egregiamente di petto un calibrato lancio dell’esperto e scaricando in rete l’uno a zero. Poco dopo piedi di velluto lancia lo scrittore che dribbla un avversario la mette al centro per il traditore che a porta vuota segna il due a zero. Sembra una festa ma a fine gara l’annuncio schock del mister. Come finirà ve lo dirò prossimamente. Pagelle:
Otto volante 6+: Due parate decisive nella ripresa. Sicurezza.
Il calmo 5,5: va spesso sul fondo ma non crossa mai. Inconsistente.
Big jeem 5,5: sbaglia molti rinvii e non è sicuro come al solito. Insicuro.
L’organizzatore 7: forse eccede con i fuorigiochi, ma guida la difesa con successo. Instancabile.
L’elettrico 7,5: Primo tempo sotto tono ma ripresa mostruosa ricca di anticipi e di salvataggi spettacolari. Insuperabile.
Legno antico 6 -: Mette al centro due palloni invitanti ma non entra mai nel vivo del gioco. Annebbiato.
Il professore 5: Gioca male, si è vero da lui ci si aspetta tanto ma non riesce a fornire assist od a tirare in porta. Bloccato.
L’esperto 7,5: Corre tantissimo e recupera innumerevoli palloni. Poi sforna un assist al bacio per l’amico Carpillo. Superlativo.
Piedi di velluto 7: Primo tempo opaco, ma ripresa ricca di qualità e sacrificio. Dà il via all’azione del secondo gol. La squadra non può fare a meno di lui. Leggiadro.
La pulce 5: Ma c’era in campo? Inesistente.
Il presidente 6: Ha l’occasione della domenica ma la spreca malamente. Sprecone.
La matricola 6: Si limita a fare il suo ed a non strafare. Diligente.
Il corretto 6,5: Difende e poi si propone sulla fascia, giocatore che in futuro può essere utile. In crescita.
L’eterno dodicesimo 6+: Però bel sinistro, peccato che è senza allenamento. Scialbo.
Il traditore 8: Entra e segna una doppietta, un ritorno col botto. Risolutore.
Lo scrittore 6,5: Ritorna e contribuisce alla grande alla vittoria. Decisivo nel secondo gol. Uno come lui in campo ci vuole. Ottimo.
Il capo dei capi 7: Indovina i cambi e vince l’incontro. Decisivo.
Commentate le pagelle soldati e ricordate che sabato prossimo vi aspetta la gara dell’anno, il match decisivo. Non si può più sbagliare, si deve vincere per continuare a giocare in coppa. Il Paternò diventerà piccolo di fronte al grande Furci. I giocatori bravi si vedono nei momenti che contano. Dimostriamo di essere i migliori, uniamoci già da mercoledì al campo e sabato scriviamo tutti insieme una pagina di storia del calcio furcese. Pannitteri è avvertito, il Furci venderà cara la pelle.

giovedì 20 marzo 2008

SABATO SFIDA IMPORTANTE, ASPETTANDO PATERNO'...

Dopo la bruciante sconfitta nell'ultima giornata di campionato ci apprestiamo a giocare sabato in casa. Stavolta si deve vincere per andare con il morale alto a Paternò e sbancare Pannitteri e compagni. Non si sa che formazione metterà in campo il capo dei capi, però si prevede un classico 4-4-2 con il rientro dal primo minuto di piedi di velluto, del professore e forse della pulce, ieri nervoso in allenamento. Forse ci sarà spazio anche per l'elettrico, mentre in attacco forse il ritorno dal primo minuto di blasco lo scrittore. Vorrei però fare una constatazione importante, cioè che all'allenamento sono presenti sempre massimo 10 calciatori. Gli altri dove sono. I più giovani ci sono sempre tutti, sono i più grandi a mancare. Capisco che lavorano però almeno una volta al mese possono venire. Ad esempio l'organizzatore quando può viene sempre. Big jeem pure. L'esperto è sempre presente. Ma il piccolo diavolo dov'è? E' venuto un pochino all'inizio per farsi vedere che ci teneva e poi? la domenica è il primo che critica ma farebbe meglio a guardarsi prima lui. Il colonnello ha volte è così, le cose le dice senza peli sulla lingua. Va bene il lavoro, la famiglia però si può anche passare un secondo a dire "ciao ragazzi io non ci sono, buon allenamento". Il discorso ovviamente vale anche per altri che il mister fa puntualmente giocare. Allora puntiamo un pochino sui giovani che assiduamente vengono al campo e a quelli che non vengono lasciamoli un pochino fuori, se a Paternò dobbiamo vincere dobbiamo essere allenati. Le chiacchiere non bastano. Speriamo che ad affiancare il nostro mister ritorni la leggenda, così avremo uno stimolo in più. Ciao ragazzi, il vostro Colonnello vi saluta.

domenica 16 marzo 2008

SCONFITTA AMARA

Perde il Furci per 2 a 1 contro il Koala. E’ stata una sconfitta amara, brutta e gli avversari devono dire grazie soprattutto all’arbitro. Ebbene si, sempre l’arbitro che quest’anno ha più e più volte sfavorito il Furci, forse perché la squadra è divenuta scomoda visto il piazzamento eccezionale a Sportilia. Troppe invidiose le altre squadre che si permettono di chiamare per nome il direttore di gara. Antonio. Ma finiamola. Se l’andazzo dovrebbe continuare così il presidente Tino Vinci dovrebbe ritirare la squadra, visto che ogni partita gli arbitri, anzi gli amici degli avversari si “buscano” un sacco di soldi. Bene adesso ci hanno rotto i coglioni. Basta. Per carità non bisogna dare tutta la colpa ai direttori di gara. Prendiamoci le nostre colpe. Quest’anno la gara con l’Adrano ha dato una svolta in negativo alla stagione. Da lì in poi prestazioni opache, vittorie di misura, giocatori non in condizione. Bisogna darci una regolata. Andiamo alla gara. Il capo dei capi mette in campo un classico 4-4-2. In porta l’otto volante. Difesa a destra il calmo, centrali Cabes e l’organizzatore a sinistra il piccolo diavolo. Centrocampo formato da legno antico, l’esperto il caporal maggiore e il leprotto negligente. Attacco con il presidente ed il Re leone. Il Padrino lascia in panchina a sorpresa piedi di velluto, il professore la pulce ed il traditore. Quattro soldati di prima linea, quattro pilastri che va bene la punizione, va bene che gli altri sono pure validi ma forse almeno due dei quattro… Giochiamo a singhiozzi complice la durezza degli avversari che vanno in vantaggio con il loro centravanti. Pareggia il leprotto negligente ma poi si scatena il putiferio. Un tempo nel campo di Furci scendevano in campo giocatori che anche se erano tosti avevano sempre un onore, adesso scendono in campo giocatori come quelli del Koala che vogliono addirittura scavalcare la tribuna per fare non si sa che cosa. CHE TRISTEZZA. I tempi sono cambiati in peggio. Gli ospiti segnano il 2 a 1 in fuorigioco e nell’ultima occasione con legno antico il Furci non punge. Per carità vincono giustamente gli avversari, noi siamo sportivi ma oggi non ha perso il Furci, ha perso il calcio e la credibilità della Uisp. Pagelle:
Otto volante5,5 Ha passato giorni migliori. Insicuro.
Il calmo5,5 soffre i veloci contropiedi avversari. Stanco.
Cabes6 ottimi lanci ma difende non bene. Lento.
L’organizzatore6+ non gioca bene, ma lo fa con il cuore. Utile.
Il piccolo diavolo5 Quando lo attaccano non sa che fare. Arrugginito.
Legno antico6+ quanto meno si impegna. Volenteroso
L’esperto6 Troppo solo in mezzo al campo. Fuori allenamento.
Caporal maggiore5 Anche se è stato ingiustamente non gioca come al solito. Pesce fuor d’acqua.
Il leprotto negligente6 Si guarda la partita ma segna l’unico gol della squadra. Negligente, appunto.
Re leones.v. si fa male subito, torna presto ti aspettiamo.
Il presidente5 tocca si e no tre palloni. Inguardabile ma per noi un mito.
Piedi di velluto6,5 A lui il voto più alto perché quanto meno è l’unico che ci prova. Dominante.
Il professore6 da ordine alla manovra, uno come lui ci vuole in campo. Ordinatore.
Il traditore6 discreto nel giocare per la squadra, ma nella uisp non segna mai. Carismatico.
La pulce5,5 Va di qua, va di la ma combina poco. Irrilevante,
Il corretto5. Entra in campo ed il suo uomo fa gol. Sfortunato.
Il capo dei capi5. Lascia fuori per punizione tre giocatori chiave piedi di velluto, il professore e la pulce, avrà ragione ma perde l’incontro.
Dai soldati ricomponiamoci che sabato si rigioca in casa ed il 29 c’è il Paternò di Ciccio Pannitteri. Speriamo che la prossima volta ci siano proprio tutti, chi vuol capire capisca. Un abbraccio dal colonnello Nathan Jessep.

giovedì 13 marzo 2008

SABATO TOCCA AL KOALA...

Ciao ragazzi. Il Colonnello Nathan Jessep è tornato, ed è più caricato di prima. Allora vi è piaciuto il commento oppure no? Dai rispondiamo, inviate commenti. Nel post della partita solo 2 commenti. Pochino... sinceramente credevo di più. Ancora però ho fiducia in voi. Dai in questo post voglio che ci si arrivi almeno a 10 commenti. Ce la facciamo? Anzi meglio ancora, facciamo così ognuno di voi non fa differenza chi, mi farà una domanda, di qualsiasi natura ma che riguardi la Uisp ed io risponderò il più sinceramente possibile ed il prima possibile. Vi prometto che entro lunedì vi darò tutte le risposte. Vediamo se possiamo far ritornare l'amore verso il blog e via dicendo verso la squadra. Intanto vorrei fare un piccolo rimbrotto a chi non è stato presente mercoledì alla corte del capo dei capi al campo. Solo 11. Troppo pochi. Però mi voglio anche prendere le mie soddisfazioni. Infatti una delle cose più belle di questi giorni è andare in piazza a Furci e scoprire che vi chiamate con i soprannomi che vi ho dato io. Allora lo leggete il blog. Bravi. Adesso vi saluto, sono un Colonnello e devo adempiere alle mie responsabilità. Intanto aspetto le vostre domande. Ciao soldati...

lunedì 10 marzo 2008

FURCI - RED LIONS 1 - 0

Olè!!! Vittoria. Vince il Furci. Vince per partire bene nei play-off, vince per dimostrare di poterlo fare anche senza numerosi assenti e vince, soprattutto per Pippo. Si vero, proprio per lui che in passato ha assistito dalla panchina a molte vittorie. L’ultima fuori casa contro il Solares. Veniva con noi senza chiedere nulla in cambio, veniva per il piacere di stare in nostra compagnia. Grazie Pippo, domenica il Furci ha vinto per te, questo te lo doveva. Ci mancherai. Bene dopo questo attimo di commozione passiamo ai fatti. Il Capo dei capi, alias Fasolo irritato dagli assenti schiera un classico 4-4-2. In porta va Principato l’otto volante. Difesa, a destra ci va il calmo, a sinistra il piccolo diavolo, centrali l’organizzatore e il sempreverde Danto. Centrocampo formato a destra dal match winner legno antico che per l’occasione diventa legno pregiato. A sinistra ci va la pulce, che non saltella come al solito e poi verrà sostituito dal galletto. Centrali di spicco. L’esperto ed il caporal-maggiore sempre tonico. Attacco con il presidente ed il leprotto negligente, apparso più stanco del solito. Nella ripresa entreranno il Re Leone ed il corretto. Partono forte i soldati del capo dei capi che sfiorano il gol con Pino e con Coglitore, che falliscono due clamorose occasioni. Meno male che gli avversari non arrivino vicino al gol altrimenti le urla di Fasolo per i gol mangiati si sentirebbero fin da Reggio. Gol decisivo nella ripresa di legno antico che lascia partire una saetta che uccide il ragno dentro la ragnatela che si era formata all’incrocio dei pali. Meno male. Poi controlliamo e via fino alla fine. Sabato prossimo in casa dovrebbero rientrare il professore, piedi di velluto e forse blasco lo scrittore. Un ciao anche a chi ci segue da lontano come Jerry e soprattutto, mi rivolgo a tutti, lasciate commenti. Pagelle:
Otto volante 6: Bravo e sicuro nelle uscite. Nuova scoperta.
Il calmo 6+: nei momenti più difficili non gli trema la gamba come ad altri. Ritrovato.
La pulce 5: Male, non come al solito, forse la testa l’aveva lasciata sul cuscino. Addormentato.
L’organizzatore7: Organizza la difesa e da tranquillità alla squadra. Leader.
Il sempreverde robocop 6-: Alcuni svarioni iniziali ma poi numerose palle di testa prese. Presente.
Legno antico6,5: Non gioca bene, ma ha il merito di segnare il gol partita. Decisivo.
L’esperto6,5: Corre, lotta distribuisce palloni. Gladiatore.
Caporal maggiore 7: Oggi è lui l’anima della squadra, distrugge e costruisce. Indomabile.
Il piccolo diavolo 6: Urla meno del solito, non si sa però se è meglio o peggio. Discreto.
Il presidente6: Di stima.
Il leprotto negligente5,5: Appare spento ma può sempre inventare la giocata vincente. In crescita.
Galletto 5,5: Si ammazza a correre ma si mangia gol e non è utile. Irrilevante.
Re Leone 6,5: Sempre il solito grande generoso. Ispirato.
Il corretto6+: Si fa apprezzare per alcuni interventi. Bravo.
Il capo dei capi6,5: Urla tanto dalla piazza al campo, ma per gli uomini che aveva a disposizione fa quello che può. Irritato.
Ciao dal Colonnello Nathan Jessep mi farò sentire presto e risponderò il prima possibile alle vostre domande ed ai commenti.

giovedì 6 marzo 2008

DOMENICA SI GIOCA

Volevo soltanto dire al presidente ed ai dirigenti tutti, capisco che ognuno ha i suoi problemi, ma diciamolo prima se ogni mercoledì non c'è nessuno così ognuno si sta a casa e non perde tempo inutilmente. Poi ci vediamo la domenica per giocare. Detto questo mi dispiace constatare che al campo erano solo in 9, ma ormai c'è una caduta di entusiasmo, lo si vede anche dal blog. Ah, a propositi dei soprannomi, ho visto che nella casella dei commenti c'è sempre il tanto amato 0, allora metto da parte l'idea e torno nei commenti al modo tradizionale. Adesso ci risentiremo domenica pomeriggio per il commento della gara (speriamo di una vittoria) e spero che tutto torni come prima. Saluti dal vostro Colonnello

mercoledì 5 marzo 2008

si riprende

Scusate se stasera nn sn venuto al campo ma come sapete e qualcuno mi vede la mattina sto lavorando x sistemare la casa.domenica in piazza si parte alle 845
Ah scusate ho dimenticato Fasolo che sarà soprannominato "Il Capo dei Capi". Se a qualcuno non piace posso tranquillamente cambiare senza problemi il vostro soprannome calcistico, accetto suggerimenti. Ciao

ANDIAMO AL SODO

Ciao ragazzi. Via avevo detto che avrei scritto quasi ogni giorno. Andiamo lo so, già tutti vi domandate ma chi è il Colonnello Nathan Jessep? Ve lo dico? Nooo. Così è più bello. Io vi prometto che svolgerò questo ruolo di commentatore delle partite con la massima professionalità e spero di farvi tornare la curiosità verso questo blog. Tanto per iniziare non mi piace commentare gli incontri con i cognomi. Facciamo tutto un pò alla Pellegatti. Si si, si farà così. Proviamo con la prima partita di domenica, se non vi dovesse andare bene nei commenti del post lo scrivete ed io tornerò al classico modo. Tutto in democrazia. Non è stato facile dare dei soprannomi. Ci ho provato e vi giuro che stanno ad indicare le vostre qualità, non i difetti, non mi permetterei mai. Li elenco.
1)Cocuccio: Il Signore degli Anelli
2)Rinà: il calmo
3)Muscolino: la pulce
4)Palato:l'organizzatore
5)Niosi:il robot
6)Mimmo Ucchino: la leggenda
7)Pino: legno antico
8)Cutroneo: scarpe di velluto
9)Vinci: il presidente
10)Giannetto: il professore
11)Trimarchi: il galletto
12)Ingegnieri: l'eterno dodocesimo
13)Mercurio:il piccolo diavolo
14)Lisci: il corretto
15)Ruggeri: il regista
16)Franchina: Re Leone
17)Briguglio: l'esperto
18)Foti: il caporal-maggiore
19)Vita: il secolare
20)Coglitore: il leprotto negligente
21)Prestia: lo scrittore
22)Chillemi: L'elettrico
23)Metauro: l'avvoltoio
24)Balletta: la matricola
25)Carpillo: il traditore
26)Pavone: Ronaldo con gli occhiali

martedì 4 marzo 2008

LA RINASCITA

Salve, sono il Colonnello Nathan Jessep. Ovviamente il mio è un nome falso, io sono una persona che vi vede sempre giocare e che con voi gioisce delle vittorie e si dispera per le sconfitte. Da oggi in poi farò sempre io il commento delle partite (grazie all'approvazione di Alenio), senza che nessuno tranne Niosi sappia la mia identità per evitare ciò che è già successo con Antonio Vita, il quale era sottoposto a continue accuse solo perchè a volte e giustamente ometteva dal commento un tiro di oppure una azione di qualche giocatore. Vi prometto che metterò sempre notizie nuove che stimoleranno un pò il gruppo. Dai parliamoci chiaro, il morale della squadra non è dei migliori. Anche nel blog non ci sono più commenti ed al campo siete sempre di meno. Perchè??? ok magari il mister avrà le sue colpe, magari a volte farà delle decisioni sbagliate ma è sempre il nostro amatissimo Fasolo, l'eroe di mille battaglie e il secondo padre per tutti... (Mamma mia non vorrei esagerare). Abbiamo giocatori fantastici: Niosi che è un gran marcatore, Mimmo Ucchino che è una leggenda, Severino che si rivela sempre uno dei migliori. Per non parlare di Foti, Cutroneo e Giannetto che sono calciatori che farebbero la loro figura anche in Eccellenza. Poi Briguglio, Muscolino, Mercurio, ecc... in più ho sentito dire che forse torna Prestia il quale quest'anno non sarà stato decisivo come l'anno passato, ma può sempre dare un contributo decisivo alla squadra. Noi siamo i VICECAMPIONI D'ITALIA, allora cazzo il 29 marzo andiamo a Paternò e dimostriamolo. Forza Furci.

Ciao "Pippo" , l’«amico di tutti»


Si terranno oggi, martedì 4, alle ore 16, presso la chiesa S. Maria del Rosario di Furci, i funerali di Pippo Proteggente, l’«amico di tutti» (come lo definisce il manifesto funebre), scomparso ieri, a soli 44 anni, a causa di una malattia che ultimamente lo avevo costretto al ricovero in ospedale e che gli aveva compromesso la funzionalità polmonare.
Era sempre presente, in tutte le occasioni: eventi e manifestazioni sportive, di intrattenimento e politiche lo vedevano in prima fila, e la sua figura era ormai conosciuta in tutta la zona, dato che non perdeva occasione, quando c’erano telecamere o macchine fotografiche, per farsi inquadrare, magari dietro i personaggi ripresi.
La sua assenza, dunque, che ha colpito tutta la comunità furcese, non mancherà, da ora in poi, di essere notata.
In special modo tutti noi non ce lo ritroveremo più in mezzo quando ci ritroveremo in piazza per le trasferte e non avremo più modo di portarcelo con noi come "Mascotte portafortuna".
Un duo, quello con Carletto che si scioglie per sempree che non faremo a meno di fissare nei nostri ricordi con la simpatia di Pippo e la sua presenza spesso ingombrante e spesso rigenerante.
Un ultimo saluto da tutti noi Pippo. La squadra è con te...